#BreakingNews crisi Russia-Ucraina | DB Group

#BreakingNews crisi Russia-Ucraina

25 Febbraio 2022

 

Qui trovi tutte le ultime news legate al trasporto internazionale ed ai requisiti doganali per le spedizioni da e verso Ucraina e Russia.

16.03.2022

#CustomsInsights
In seguito agli ultimi sviluppi riguardanti la crisi tra Russia e Ucraina, il Consiglio UE ha pubblicato il Regolamento (UE) n. 428/2022 che modifica il Regolamento (UE) n. 833/2014, introducendo nuove misure restrittive nei confronti della Russia.
In particolare, è stata considerevolmente integrata la lista delle merci soggette a divieto di esportazione verso la Russia, con specifico riferimento ai beni considerati di lusso.

Sono stati inoltre introdotti divieti sull’importazione di prodotti siderurgici originari o esportati dalla Russia, a esclusione dei contratti conclusi prima del 16.03.2022.

Al fine di non incorrere in sanzioni amministrative e penali, vi chiediamo gentilmente di verificare, prima della spedizione, che la merce non rientri tra quelle indicate nel regolamento qui riportato.

Ricordiamo che un’apposita sezione nel sito dell’ADM è dedicata alla crisi RUSSIA-UCRAINA: Speciale crisi Russia - Ucraina - Agenzia delle dogane e dei Monopoli (adm.gov.it)

I nostri team restano a completa disposizione per rispondere alle vostre domande.

 

01.03.2022

#CustomsInsights
In seguito all’attacco russo all’Ucraina, sono state introdotte sanzioni e restrizioni nei confronti della Russia, oltre a restrizioni nelle spedizioni verso le zone acquisite da quest’ultima in territorio ucraino.
Agli esportatori che intendono spedire verso tali destinazioni sono richieste dichiarazioni di libera esportazione integrative come indicato di seguito:

RUSSIA
• La merce non rientra nell’elenco dei beni come da Reg.to (UE) n.833/2014 che istituisce un regime dell’Unione di controllo delle esportazioni, dell’intermediazione, dell’assistenza tecnica, del transito e del trasferimento di prodotti a duplice uso verso la Russia e ss.mm.ii. (Y995/Y996)

UCRAINA
• Merci non originarie o non destinate alle zone degli oblast di Donetsk e Luhansk come da reg. (UE) 2022/263 del Consiglio e ss.mm.ii. (Y984)

Le misure restrittive sopra menzionate vengono applicate anche verso Bielorussia, la cui black list è stata estesa ad ulteriori destinatari. Nel caso vi trovaste a spedire verso questa destinazione, vi chiediamo gentilmente di verificare che la merce non sia destinata direttamente o indirettamente (società di cui fanno parte) alle entità presenti nei regolamenti che seguono.

Link dove visionare la Decisione (PESC) 2022/307 del Consiglio del 24 febbraio 2022

Regolamenti
- PDF icon 2012-10-15 Decisione 2012 642 PESC Misure restrittive Bielorussia - DESTINATARI.pdf
- PDF icon 2022-02-24 Decisione (PESC) 2022 307 CONSIGLIO modifica 2012 642 PESC restrizioni Bielorussia - DESTINATARI.pdf

Un’apposita sezione nel sito dell’ADM è dedicata alla crisi RUSSIA-UCRAINA: Speciale crisi Russia - Ucraina - Agenzia delle dogane e dei Monopoli (adm.gov.it)
I nostri team restano a completa disposizione per rispondere alle vostre domande.

 

#CustomsInsights

Restrizioni all'importazione in UE di merci ucraine: attenzione all'origine della merce

Il conflitto tra Russia ed Ucraina ha comportato l’applicazione di misure restrittive in risposta al riconoscimento delle zone non controllate dal governo delle oblast di Donetsk e Luhansk dell’Ucraina e all’invio di forze armate russe in tali zone.

Il Regolamento (UE) 2022/263 del Consiglio del 23 febbraio 2022, come abbiamo precedentemente annunciato, ha introdotto il divieto di importare nell’Unione europea le merci originarie di tali zone a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione, ovvero a partire dal 24.02.2022.

In linea con quanto stabilito, la Commissione europea, il 28 febbraio, ha pubblicato un Avviso agli importatori, riguardante le importazioni nell’Unione di merci originarie delle zone non controllate dal governo delle oblast di Donetsk e Luhansk dell’Ucraina, con il quale precisa che:

 “Si invitano gli importatori dell’Unione a prestare la dovuta attenzione per accertare l’effettiva origine delle merci da essi dichiarate, poiché sussiste il rischio che le merci soggette al divieto di cui al suddetto regolamento siano importate nell’Unione da paesi vicini dell’Ucraina, in particolare Russia e Bielorussia. Si tratta particolare dei prodotti carbonieri di cui alla voce NC 2701 e dei prodotti di acciaio di cui alle voci NC da 7201 a 7207 e alle voci NC 7304, 7305 e 7306”.

Link per visionare l’Avviso agli importatori.

28.02.2022
#Update
In seguito agli ultimi sviluppi riguardanti la crisi che coinvolge Russia e Ucraina, stiamo assistendo ad un’escalation con conseguenze a più livelli sul trasporto internazionale. La situazione risulta molto instabile e in continua evoluzione, pertanto in generale non siamo in grado di garantire la regolarità dei servizi e la costanza delle tariffe, che vi chiediamo di verificare con i nostri team.


#ViaTerra
Stiamo assistendo ad un’improvvisa e generalizzata diminuzione di autisti e mezzi a disposizione che impatta tutta l'Europa, sia in termini di servizi che in termini di spazi a disposizione. Ciò accade perché gli autisti di nazionalità ucraina stanno rientrando nel proprio paese lasciando in molti casi scoperte o penalizzate le flotte. Di conseguenza non abbiamo visibilità di un servizio stabile né per quanto riguarda i paesi direttamente coinvolti nel conflitto, né per il resto dell' Europa.

La scarsa disponibilità di autisti e di spazi impatterà sul costo del servizio, che ci aspettiamo possa aumentare nelle prossime settimane. A questo si aggiunge un atteso aumento del costo del carburante, dovuto agli impatti delle forniture su larga scala, che inciderà anch’esso sul costo del trasporto via terra.

I nostri team stanno cerando di assicurare le partenze che al momento sono confermate dal nostro hub, tuttavia ci aspettiamo che possano verificarsi ritardi, disservizi e aumenti tariffari.


#ViaAerea
In seguito alle ultime notizie sulle chiusure degli spazi aerei di Europa, Repubbliche Baltiche e Russia, registriamo una diminuzione degli spazi disponibili sia per voli da e verso la Russia che per altre destinazioni. Alcune compagnie aeree hanno comunicato che sospenderanno il servizio da e verso la Russia. A causa delle interdizioni, le compagnie che continuano a mantenere attiva la tratta sono in molti casi costrette a rivedere il routing aumentando il transit-time ed i costi.

Anche le destinazioni asiatiche subiscono le conseguenze dell’interdizione degli spazi aerei, con conseguente modifica dei routing che impattano sul consumo di carburante e sui transit time. La naturale conseguenza sarà una diminuzione degli spazi a disposizione ed il conseguente aumento del prezzo del servizio.

Da e verso gli USA al momento non ravvisiamo particolari problematiche.

La situazione resta comunque in continuo aggiornamento.


#ViaMare
Alcune compagnie marittime ci stanno comunicando l’interruzione dei servizi da e verso i porti ucraini e russi.  Ciò potrebbe comportare modifiche dei routing e dei transit time. I nostri colleghi stanno monitorando costantemente la situazione. Per ulteriori informazioni sulla tua spedizione puoi contattare il nostro reparto operativo o il tuo referente commerciale.

 

25.02.2022
#ViaTerra - Polonia

Da ieri sera si assiste ad un’impennata della richiesta di carburante in Polonia e al conseguente aumento di prezzo dello stesso. In alcuni casi si verificano anche difficoltà nel reperimento di mezzi e spazi. Ciò potrebbe avere un impatto sia in termini di costo del trasporto che in termini di possibili ritardi. I nostri team stanno monitorando la situazione e sono a disposizione per ulteriori informazioni.


#CustomsInsights:
Il conflitto tra Russia ed Ucraina sta comportando significativi cambiamenti a livello commerciale.
In particolare, il Regolamento UE n. 263/2022 del 23.02.22, nella sua unica versione in lingua inglese, “COUNCIL REGULATION (EU) 2022/263 of 23 February 2022 concerning restrictive measures in response to the recognition of the non-government controlled areas of the Donetsk and Luhansk oblasts of Ukraine and the ordering of Russian armed forces into those areas”, stabilisce i seguenti divieti:

  • IMPORT in UE: è vietato importare in UE merci prodotte nei territori di Donetsk e Luhansk dell’Ucraina o esportate in provenienza da esse

Reg. UE n. 263/2022- Article 2:
1. It shall be prohibited:
(a) to import into the European Union goods originating in the specified territories;
(b) to provide, directly or indirectly, financing or financial assistance as well as insurance and reinsurance related to the import of the goods referred to in point (a).
2. The prohibitions in paragraph 1 shall not apply in respect of:
(a) the execution until 24 May 2022 of trade contracts concluded before 23 February 2022, or of ancillary contracts necessary for the execution of such contracts, provided that the natural or legal person, entity or body seeking to perform the contract has notified, at least 10 working days in advance, the activity or transaction to the competent authority of the Member State in which they are established;
(b) goods originating in the specified territories which have been made available to the Ukrainian authorities for examination, for which compliance with the conditions conferring entitlement to preferential origin has been verified and for which a certificate of origin has been issued in accordance with the EU-Ukraine Association Agreement

  • EXPORT verso UCRAINA: è vietato vendere, trasferire o esportare verso i territori di Donetsk e Luhansk dell’Ucraina beni e tecnologie elencati nell’Allegato II del Reg. UE n. 263/2022

Reg. UE n. 263/2022- Article 4:
1. It shall be prohibited to sell, supply, transfer or export goods and technology listed in Annex II:
(a) to any natural or legal person, entity or body in the specified territories, or
(b) for use in the specified territories.
Annex II shall include certain goods and technologies suited for use in the following key sectors:
(i) transport;
(ii) telecommunications;
(iii) energy;
(iv) the prospecting, exploration and production of oil, gas and mineral resources.

Link dove visionare il Reg. UE n. 263/2022

 

24.02.2022
#CustomsInsights
La Commissione Europea ha informato gli importatori che a decorrere dal 23.02.22 non sussistono le condizioni che consentono alle merci prodotte nelle zone non controllate dal governo delle oblast di Donetsk e Luhansk dell’Ucraina o esportate in provenienza da esse, di godere del trattamento tariffario preferenziale.
Nell’attuale stato di emergenza causato dal confitto tra Russia ed Ucraina, infatti, le autorità doganali ucraine non possono gestire e controllare efficacemente il trattamento tariffario preferenziale previsto dall’accordo di associazione tra l’Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e l’Ucraina, dall’altra.
Pertanto, si invitano gli operatori dell’Unione europea ad astenersi dal chiedere il trattamento preferenziale per l’importazione nell’Unione della merce prodotta o esportata dalle zone non controllate dal governo delle oblast di Donetsk e Luhansk dell’Ucraina, poiché l’immissione in libera pratica di tale merce fa sorgere un’obbligazione doganale.

Link per visionare l’”Avviso agli importatori” da parte della Commissione europea.

 

Crisi Russia - Ucraina

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