Canale di Panama: transito limitato per siccità | D.B. Group

Canale di Panama: transito limitato per siccità

21 Dicembre 2023

La condizione di estrema siccità che si sta verificando da diversi mesi in corrispondenza del Canale di Panama sta aumentando le criticità legate al passaggio dello stesso, già evidenziate nei mesi scorsi in questo articolo: https://www.dbgroup.net/en/news/navigating-panama-canal-current-logistics-challenges-and-db-groups-solutions.

Cos’è il Canale di Panama e come funziona

Il Canale di Panama è un’opera ingegneristica che collega l’Oceano Atlantico all’Oceano Pacifico, attraverso cui transita il 6% del traffico marittimo mondiale (fonte The Economist ). Situato ad un’altitudine di 26 metri, necessita di grandi quantità di acqua piovana per assicurare il corretto funzionamento dei bacini artificiali che permettono alle imbarcazioni di essere sollevate, procedere alla traversata ed essere in seguito riportate a livello del mare. A regime, il Canale consente il transito di 38/40 navi al giorno. La siccità che ha colpito la zona negli ultimi mesi ha però costretto l’Autorità del Canale di Panama (ACP) a prendere provvedimenti per poter continuare a garantire il servizio (Comunicato dell’Autorità del Canale di Panama).

Tra questi, il più impattante per i business e i consumatori riguarda la riduzione del numero di navi a cui è permesso il passaggio giornaliero attraverso le chiuse Panamax e Neopanamax.

 

Quali azioni ha intrapreso l’Autorità del Canale di Panama per rispondere all’Emergenza?

Le soluzioni che l’ACP sta mettendo in atto hanno il duplice scopo di salvaguardare le riserve idriche e garantire l’affidabilità del transito attraverso il Canale.  

Le principali misure sono:

  • Riduzione del limite di pescaggio delle navi che attraversano le chiuse: i Neopanamax locks sono utilizzabili da navi il cui pescaggio è inferiore a 44 piedi – 13,4 metri - mentre i Panamax locks sono utilizzabili a prescindere dal pescaggio
  • Riduzione della quantità giornaliera di navi che attraversano le chiuse
  • Gestione delle scorte idriche: per i Panamax locks è stato trovato un modo per riutilizzare l’acqua da una chiusa all’altra (cross-filling) che permette di risparmiare l’equivalente usato in 6 transiti giornalieri.
  • Tandem Lockages: quando le dimensioni delle navi lo permettono si possono far transitare due imbarcazioni contemporaneamente.

Nonostante le azioni intraprese, il livello dell’acqua del lago Gatun continua a scendere. Per questo,  l’ACP ha deciso di ridurre ulteriormente i transiti giornalieri fino a 18 unità con l’obiettivo di garantire continuità di servizio anche durante la stagione secca in arrivo.

 

Riduzione della quantità giornaliera di navi che attraversano il Canale

Nella Customer Advisory del 30 ottobre, l’ACP ha comunicato che la riduzione del numero giornaliero di navi a cui sarà consentito il passaggio (già iniziata nel mese di luglio 2023) sarà implementata progressivamente, secondo questo schedule:

PERIODO SLOT GIORNALIERI DISPONIBILI PER LA PRENOTAZIONE
07.11.2023 - 30.11.2023 24
01.12.2023 - 31.12.2023 22
01.01.2024 - 31.01.2024 20
01.02.2024 - in avanti 18

 

 Qual è l’impatto di queste misure?

Le tipologie di imbarcazione maggiormente impattate dalle misure sopra elencate sono i Dry Bulk (navi da carico secco che trasportano commmodity come carbone, ferro, grano ecc) e quelle che trasportano carburanti come LNG (gas naturale liquefatto).
Le navi per il trasporto di cargo generico hanno più facilmente pescaggi inferiori al limite di 13,4 metri, e risulteranno quindi meno impattate dalle misure potendo utilizzare entrambe le chiuse (Panamax e Neopanamax), seppure ci si aspetti che dovranno affrontare tempi di attesa più lunghi.

 

Come funziona l’attraversamento del Canale di Panama?

I vettori che hanno necessità di attraversare il Canale hanno due opzioni che prevedono il pagamento di una tariffa:

  • Prenotare il passaggio in anticipo: una volta arrivati al canale si attende il proprio turno in base alla prenotazione effettuata
  • Arrivare al punto previsto per l’attraversamento, registrarsi e attendere il primo turno disponibile.

Tuttavia, la forte siccità che sta colpendo il paese e la riduzione nel numero di navi a cui viene permesso di transitare giornalmente causano tempi di attesa molto lunghi.

Le opzioni che restano alle navi non munite di prenotazione, quindi, sono due: cambiare rotta (circumnavigando gli stati del sud-America ad esempio) oppure partecipare a delle aste (sempre più costose) che permettono al più alto offerente di saltare la coda (fonte Furtune)

In entrambi i casi ciò comporta un costo aggiuntivo per le compagnie, e molte di esse hanno già annunciato che imporranno una Panama Canal Surcharge.


Cosa possono fare i brand per minimizzare l’impatto della situazione sopra descritta?

I tempi di attesa per l’attraversamento del Canale sono in aumento ed è previsto che cresceranno nei prossimi mesi a fronte di una diminuzione del numero di navi che possono transitare giornalmente. Per questo motivo, consigliamo a tutti i nostri clienti di tenere in considerazione la situazione e valutare attentamente le tempistiche, in modo da poter ottimizzare i costi di trasporto e minimizzare la possibilità di incorrere in ritardi e conseguenti spese inattese.  

I nostri team continuano a monitorare la situazione. Sarà nostra cura fornire ulteriori informazioni non appena ne saremo in possesso. Nel frattempo restiamo a completa disposizione per rispondere ad ogni domanda.

Il team D.B. Group

Canale di Panama siccità

Back to the news