L’uscita del Regno Unito dall’UE ha portato ad un cambiamento dei rapporti commerciali, ridefinendoli in considerazione del nuovo ruolo dell’UK quale Paese terzo a tutti gli effetti.
Il fenomeno Brexit si è impostato in modo progressivo ed è stato agevolato da un percorso scandito principalmente in tre fasi: 1 gennaio – 1 aprile – 1 luglio.
Proprio in merito a quest’ultima fase – che si sarebbe dovuta raggiungere in data 1 luglio 2021 – si prevedeva l’attuazione totale dei nuovi controlli doganali sulle importazioni di merce proveniente dall’UE.
Recentemente, però, il Governo UK ha deciso di posticipare l’ultima “tappa Brexit” a gennaio 2022, periodo fino al quale le importazioni in UK non richiedono una dichiarazione doganale.
In particolare, la documentazione in dogana può essere presentata successivamente, con il beneficio di ridurre i tempi di attesa alla Dogana UK.
L’operatore commerciale dovrà tenere traccia delle operazioni di importazione effettuate, e la dichiarazione doganale completa dovrà essere presentata alla Dogana britannica entro sei mesi dall’importazione.
Il sistema della dichiarazione doganale differita permette così alle imprese di adeguarsi ai cambiamenti introdotti dalla Brexit e minimizzare l’impatto economico.
Per qualsiasi informazione o aggiornamento il nostro team di consulenza doganale è a vostra disposizione.
D.B. Group