Come già condiviso nelle precedenti comunicazioni, dallo scorso ottobre 2020, l’agenzia delle Dogane ha avviato la sperimentazione di una nuova procedura per la richiesta digitalizzata di emissione dei certificati EUR1 – EUR MED – ATR.
Questa strada porterà, per i Paesi con cui si raggiungerà un accordo in tal senso, alla totale dematerializzazione dei certificati di origine preferenziale, con la loro progressiva sostituzione in modalità full digital: non sarà più necessario stampare sui moduli previdimati, né recarsi in dogana per ritirare i certificati.
La procedura è già attiva per i certificati EUR1 relativi alla merce destinata in Svizzera: a partire dal 1° maggio 2021 la richiesta dell’EUR1 per le esportazioni verso la Svizzera avviene in modalità digitale, in affiancamento al sistema dei certificati previdimati.
La sperimentazione intanto procede e solo fino al 31 luglio saranno disponibili i moduli previdimati.
Vi ricordiamo che il certificato EUR1 non è l’unico modo per attestare l’origine preferenziale delle merci. Se l’impresa che esporta ottiene lo status di Esportatore Autorizzato può dichiarare l’origine preferenziale su fattura, con il vantaggio di snellire la procedura e ridurre i costi aziendali.
Per maggirni informazioni il team Customs Consultancy di D.B. Group è a disposizine per illustrare tutti i benefici conseguenti all’ottenimento di questo status e accompagnarvi con successo in questo percorso.
D.B. Group
