La genesi della disputa commerciale tra USA e Unione Europea ha origine nel 2018, come vi abbiamo brevemente raccontato nelle nostre precedenti news.
Per i prodotti in acciaio e alluminio esportati dall’Unione Europea verso gli Stati Uniti, dal 1° giugno 2018 si applica un dazio supplementare in importazione che riguarda le seguenti voci doganali, nella misura rispettivamente del 25% su prodotti in acciaio, e del 10% su prodotti in alluminio:
Prodotti in acciaio
- dal 720610 al 721650
- dal 721699 al 730110
- 730210
- dal 730240 al 730290
- dal 730410 al 730690
Prodotti in alluminio
- 7601 alluminio greggio
- 7604 barre e profilati
- 7605 fili di alluminio
- 7606 e 7607 lamiere, nastri e fogli di alluminio
- 7608 e 7609 tubi e accessori di alluminio
- codici US 7616995160 e US 7616995170 (sottovoce EU 761699) altri lavori di alluminio
In occasione del recente incontro G20 di Roma, UE e USA hanno raggiunto un’intesa per risolvere l’annosa diatriba commerciale e hanno concordato:
- gli Stati Uniti di sostituire i dazi vigenti del 25% e del 10% con un contingente tariffario, applicabile dal 1° gennaio 2022, che permetterà l'importazione dei prodotti di acciaio e alluminio senza l'applicazione dei dazi supplementari, entro i limiti del contingente. Il contingente tariffario sarà basato sulle quantità che storicamente l'UE ha esportato verso gli USA;
- l'Unione Europea di sospendere i dazi addizionali previsti per i prodotti originari degli Stati Uniti.
Dal punto di vista doganale e logistico questa rinnovata intesa si tradurrà in una implementazione degli scambi commerciali tra i due paesi.
Per ogni ulteriore informazione il nostro team doganale è a completa disposizione, contattaci scrivendo una mail a customs.consultancy@bessegato.it
Sarà nostra cura mantenerti aggironat* in merito ad ulteriori sviluppi.
Il team D.B. Group
